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Il motivo principale che ci spinge ad assumere un integratore a base di olio di pesce riguarda due nutrienti conosciuti come acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA). Nel corso degli anni, questi sono stati rigorosamente studiati dagli esperti e si sono rivelati alleati della salute.
EPA e DHA aiutano a mantenere il sistema cardiovascolare in salute e a mantenere il nostro sistema di controllo dell'infiammazione efficiente. Inoltre, DHA svolge un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento cerebrale e visivo.
Se vi interessa l'olio di pesce, olio di fegato di merluzzo od oli ricchi di omega 3, gli elementi chiave da considerare sono, di conseguenza, i levelli di EPA e DHA che ciascun integratore contiene.
Per più di dieci anni abbiamo lavorato duramente per offrire gli integratori di olio di pesce di migliore qualità sul mercato. Durante questo periodo, abbiamo messo a punto una gamma basandoci sui pareri dei clienti e sul progresso scientifico. Per scoprire i nostri prodotti, vi consigliamo di leggere le opinioni dei nostri clienti...
Una delle cose più difficili da capire quando si tratta di DHA e EPA è la differenza tra l'olio di pesce, l'olio di fegato di merluzzo e l'omega 3. Ma sono davvero diversi tra loro?
Olio di Pesce: l'olio di pesce è il termine generico per designare qualsiasi fonte marina di EPA e DHA
Olio di Fegato di Merluzzo: quest'olio non solo è ricco di EPA e DHA, ma contiene anche vitamina A e D. Sebbene queste vitamine presenti nell'olio di fegato di merluzzo possano recarci benefici, quest'ultimo non è indicato in gravidanza
Olio di Omega 3: quest'olio si estrae tipicamente dal corpo, e non dal fegato, dei pesci, tra cui acciughe, sgombro e sardine. Di conseguenza, tipicamente, quest'olio risulta contenere una maggiore quantità di omega 3, ma senza un'eccessiva di vitamina A o D.
In conclusione, se seguite una dieta bilanciata e/o assumete un semplice multivitaminico, la differenza tra questi tre integratori è di poco conto. La chiave è scegliere gli integratori con i giusti livelli di DHA e EPA.
Quando si comparano gli integratori di olio di pesce, è buona norma considerare i livelli di EPA e DHA di ognuno. Ciò permetterà di capire il rapporto qualità/prezzo di ciauscun integratore.
Per promuovere la salute generale e mantenere cuore, cervello e occhi in salute sono sufficienti 250 mg di EPA e DHA
Tuttavia, se si sta assumendo olio di pesce per abbassare la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, sono necessarie dosi maggiori. Gli studi affermano che, in caso delle due patologie sopra menzionate, sono necessari 2-3 g al giorno di EPA e DHA.
Se decidete di assumere la dose giornaliera raccomandata di 250 mg di DHA e EPA, qual è l'integratore più efficace in termini di rapporto qualità/prezzo.
Desiderate assumere una dose più forte per promuovere la salute delle articolazioni?
Gli acidi grassi presenti nell'olio di pesce sono molto importanti in gravidanza e durante la prima infanzia. Per uno sviluppo cerebrale e visivo ottimale, in caso di gravidanza e allattamento, si consiglia di assumere, oltre alla dose raccomandata di 250 mg, una addizionale di 200 mg di DHA.
In gravidanza, si consiglia di evitare il consumo di olio di fegato di pesce, in quanto quest'ultimo tende a essere ricco di vitamina A: assumerne molta in gravidanza può essere dannoso per il bambino. Infine, si sconsiglia il consumo di pesci come lo squalo e lo spada, dato che ricchi di mercurio, anch'esso potenzialmente dannoso.
Gli integratori di olio di pesce tendono ad avere un vantaggio rispetto al pesce fresco grazie ai processi a cui sono sottoposti. Ciò significa che tutte le impurità e gli ingredienti indesiderati vengono rimossi, lasciando solamente quelli benefici per la salute.
Sebbene si tenda a consumare l'olio di pesce singolarmente, alcuni clienti scelgono di abbinarlo ad altre sostanze benefiche quando vogliono raggiungere un obiettivo specifico.
La curcuma contiene un principio attivo conosciuto come curcumina, che si ritiene avere eccellenti proprietà antinfiammatorie.
Per coloro che vogliono regolare i livelli di colesterolo e trigliceridi, gli steroli vegetali sono un abbinamento comune, in quanto sono conosciuti per promuovere la salute cardiovascolare.
Questo nutriente poco conosciuto si trova naturalmente nel cervello, ma con l'avanzare dell'età, i livelli di quest'ultimo diminuiscono. Di conseguenza, esso si abbina spesso all'olio di pesce.
