I migliori integratori contro la stanchezza

I migliori integratori contro la stanchezza

Alzarsi dal letto la mattina diventa sempre più difficile? Vi sentite confusi durante il giorno, e la stanchezza influisce sul vostro lavoro? Se è così, questa guida è fatta apposta per voi.

Esistono molti integratori con estratti naturali che possono alleviare i sintomi della stanchezza.

Acetil l-carnitina

L'acetil l-carnitina è l’integratore più comunemente associato all'industria del fitness. Alcuni studi hanno dimostrato, ad esempio, che un dosaggio adeguato può migliorare le prestazioni fisiche. Inoltre, si ritiene che questo composto possa accelerare la perdita di peso se usato insieme ad un programma di esercizi adeguato e una dieta a calorie controllate.

Altre ricerche hanno dimostrato che la l-carnitina può aiutare a ridurre l'affaticamento e migliorare la resistenza. L'effetto sembra particolarmente forte negli individui più anziani.

Ginseng

Il ginseng è il nome dato agli integratori derivati ​​dalla radice della pianta di Panax. Il ginseng è stato usato come rimedio di erbe tradizionale per anni ed è considerato uno degli integratori più conosciuti in tutto il mondo. Parte della ragione del suo successo sono i noti benefici alla funzione cognitiva del cervello.

Per verificare l'effetto del ginseng sulla stanchezza, uno studio ha fornito ad un gruppo di volontari sia il ginseng siberiano che un placebo per un periodo di 12 settimane. Sia prima che dopo lo studio, ogni partecipante ha compilato questionari progettati per valutare il loro benessere psicologico e la qualità del sonno.

Alla conclusione di questa ricerca, gli scienziati che hanno condotto lo studio hanno concluso che il gruppo che assumeva il ginseng "ha avuto miglioramenti significativi" in una gamma di parametri diversi tra cui vigilanza, rilassamento e appetito. Al contrario, nessun miglioramento di questo tipo è stato riscontrato nel gruppo che ha assunto il placebo.

Il nostro integratore di ginseng siberiano è stato formulato specificamente per supportare la riduzione della stanchezza e dell'affaticamento, insieme ad incoraggiare la funzione cognitiva.

Vitamina D

La vitamina D è una vitamina liposolubile associata principalmente al mantenimento delle ossa e dello scheletro. Il ruolo primario della vitamina D è di assistere l'assorbimento del calcio, uno dei minerali più importanti per la salute delle ossa.

Negli ultimi decenni, tuttavia, gli esperti hanno scoperto che la vitamina D fornisce una gamma molto più ampia di effetti sul corpo di quanto inizialmente pensato. Per esempio, la comunità scientifica sta individuando i collegamenti tra l'assunzione di vitamina D e il disturbo affettivo stagionale (SAD). Il disturbo affettivo stagionale è una condizione ben riconosciuta, con sintomi che possono includere stanchezza e persino depressione. Il SAD è più comunemente associato ai mesi invernali, quando la luce del sole (e quindi lo stato di vitamina D) tende ad essere al livello più basso.

Tuttavia, l'uso (assolutamente necessario) della protezione solare e l'enorme quantità di tempo che molti trascorrono al chiuso, anche nei mesi estivi, sta a significare che le carenze di vitamina D si possono in teoria presentare in qualsiasi periodo dell'anno.

Ferro

Molte analisi ad ampio spettro hanno dimostrato che bassi livelli di ferro nell’organismo sono associati all’accorrere di "stanchezza costante". Ció è dovuto al ruolo cruciale del ferro nella creazione di globuli rossi. I globuli rossi trasportano ossigeno e sostanze nutritive in tutto il corpo, assicurando che le cellule ricevano tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. Di conseguenza, bassi livelli di ferro nel corpo possono portare le cellule a lottare per ottenere i nutrienti di cui hanno bisogno.

Ulteriori ricerche hanno anche dimostrato che l'aumento dell'apporto di ferro - attraverso il consumo di integratori o una dieta ricca di ferro - può giovare a tali situazioni.

Mentre in teoria chiunque può soffrire di una carenza di ferro, è molto più probabile che si verifichi nei vegetariani e vegani (poichè la carne è una ricca fonte di ferro) e nelle donne che raggiungono la menopausa.

Complesso di vitamina B

Stanchezza e affaticamento sono spesso associate anche ad una carenza di vitamine del gruppo B. L'EFSA, l'organismo di regolamentazione per gli integratori venduti in Europa, ha affermato che le vitamine B2, B6 e B12 contribuiscono al normale metabolismo energetico.

Come abbiamo già visto, i globuli rossi sono fondamentali per il trasporto dei nutrienti necessari per il corpo. Queste vitamine sostengono l'assorbimento del ferro, la formazione dei globuli rossi e possono dunque contribuire alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento.

Caffeina

Non dovrebbe sorprendere che la caffeina si trovi in questa lista. Dopotutto, la maggior parte di noi è a conoscenza degli effetti del caffè sui livelli di energia e molti studi hanno provato scientificamente la loro validità.

Avviso importante

Prima di concludere, è importante sottolineare che la stanchezza e la fatica possono essere l’indicazione di una condizione medica di base. Di conseguenza, sebbene ci siano buone prove scientifiche che gli integratori descritti in questo articolo possano aiutare in molti casi, è importante non concentrarsi esclusivamente su questi.

Se state riscontrando sensazioni di stanchezza e spossamento e non siete sicuri del motivo, vi consigliamo sempre di consultare il vostro medico per identificare eventuali problemi di salute non diagnosticati prima di investire in integratori.

Conclusione

Come abbiamo visto, esistono una serie di integratori che possono aiutare nei casi di affaticamento. Naturalmente, non tutti gli integratori sono adatti per ciascun tipo di persona, e l'impatto che si prova potrebbe variare sia in base al dosaggio che agli ingredienti utilizzati.

 


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