Osteoartrite: cos'è, sintomi e trattamenti

Osteoartrite: cos'è, sintomi e trattamenti

L’articolazione è una struttura nel corpo umano che mantiene in contiguità due o più superfici ossee. Alcune articolazioni, come le suture del cranio, sono fisse e immobili. Tuttavia, la maggior parte delle articolazioni, come il ginocchio, il gomito e la spalla, è in grado di muoversi liberamente entro determinati limiti.

Esistono circa 200 disturbi noti che colpiscono le articolazioni. L'osteoartrite è una delle più comuni.

La prevalenza dell'osteoartrite è in aumento, a causa del crescente invecchiamento della popolazione e dell'aumento dei fattori di rischio associati alla condizione, come l'obesità e uno stile di vita sedentario.

Quali sono le fasce colpite?

L'osteoartrosi è la principale forma di artrite in Italia, che si presenta negli individui di età tra i 40 e i 50 anni e colpisce quasi tutti in diversa misura quando si raggiungono gli 80 anni. Prima dell'età di 45 anni, l'artrosi è più comune negli uomini, ma dopo questa età, è più comune nelle donne. Tuttavia, l'osteoartrite può verificarsi a qualsiasi età a causa di una malformazione dell'articolazione o di un difetto genetico nella cartilagine. I più giovani possono anche sviluppare la condizione dopo un incidente o un trauma all'articolazione.

Sintomi

L'osteoartrosi può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, ma più spesso colpisce la colonna vertebrale, i fianchi, le ginocchia e le mani. A differenza di altri tipi di artrite, l'artrosi può influenzare le articolazioni in modo asimmetrico, il che significa che un'articolazione interessata su un lato del corpo non coincide necessariamente con la stessa articolazione che viene colpita sull'altro lato.

I sintomi dell'osteoartrite tendono ad apparire, scomparire e riapparire e la condizione di solito si manifesta con dolore e rigidità delle articolazioni, specialmente dopo periodi di inattività.

La gravità dei sintomi in genere fluttua e può dipendere da fattori come l'attività fisica e il tempo. A volte, l'artrosi può portare a una riduzione di movimento e un cambiamento nell'aspetto delle articolazioni.

Se i sintomi dell'osteoartrite sono lievi, è probabile che abbiano un impatto limitato sulla vita quotidiana della persona.

Tuttavia, nei casi più gravi, la condizione può interferire con lo stile di vita di una persona in un certo numero di modi e può influenzare la loro:

  • Carriera;
  • Capacità di partecipare alle attività quotidiane;
  • Umore e salute mentale.

Cause

Non è ancora completamente compreso esattamente cosa causi l'osteoartrosi, ma si pensa che si verifichi quando il micro-danno a cui le articolazioni sono sottoposte quotidianamente supera la capacità del corpo di riparare se stesso.

Questo di solito colpisce la cartilagine delle articolazioni e, quando la degenerazione diventa abbastanza significativa, le ossa sotto la cartilagine si sfregano insieme, causando dolore, gonfiore e un limitato range di movimento.

Esiste una serie di fattori che si ritiene aumentino il rischio per una persona di sviluppare l'osteoartrosi, tra cui:

  • Età: L'osteoartrite è più facile che si formi con l'avanzare dell'età, ed è più comune nelle persone di età superiore ai 45 anni.
  • Traumi: Danni alle articolazioni a seguito di lesioni, interventi chirurgici o usura possono portare all'osteoartrite in età avanzata.
  • Obesità: Essere significativamente sovrappeso può aumentare la tensione generale delle articolazioni, e in particolare aumenta il rischio di sviluppare artriti in articolazioni portanti come i fianchi e le ginocchia.
  • Storia familiare: A volte una persona ha maggiori probabilità di sviluppare l’osteoartrite se c'è qualcuno nella famiglia con questa condizione.

Trattamento

Anche se non esiste una cura nota per l'osteoartrite, i trattamenti possono essere personalizzati in base alle necessità dell'individuo di ridurre il dolore e migliorare la funzione articolare. Il trattamento per l'osteoartrosi può includere:

  • Riposo: Per alleviare lo stress sulle articolazioni;
  • Farmaci: Per alleviare il dolore e l'infiammazione;
  • Chirurgia: Per riposizionare le ossa o appianare le superfici ossee;
  • Fisioterapia: Insegnare tecniche per proteggere le articolazioni e affrontare il dolore;
  • Terapia occupazionale: Per aiutare con il lavoro quotidiano, casa e attività ricreative.

Esercizi

Sebbene non sia possibile prevenire completamente l'osteoartrosi, l'esercizio fisico può aiutare a mantenere le articolazioni in buona salute. L’attività fisica può anche essere inclusa in una parte del trattamento dell'osteoartrosi.

Tuttavia, il volume e il tipo di esercizio appropriato dipenderanno da quali articolazioni sono interessate, e si dovrebbe prestare attenzione a non sottoporle a sforzi eccessivi. Attività come camminare, nuotare, aerobica in acqua e ciclismo sono buoni esempi di esercizi che limitano l'impatto e supportano le articolazioni.

Dieta

Avere una dieta equilibrata è sempre importante. Nessuna dieta garantisce che la condizione si presenti e le pratiche alimentari non dovrebbero essere considerate un'alternativa al consiglio medico.

Allo stesso tempo, sono stati stabiliti diversi legami tra la dieta e l'osteoartrite, e alcune persone hanno segnalato un miglioramento dei loro sintomi grazie alle modifiche che hanno apportato nella loro alimentazione.

Le carenze in un certo numero di sostanze nutritive sono state associate ad una progressione accelerata dell'osteoartrosi. Se vi è stata diagnosticata un'osteoartrite, alcuni dei nutrienti più importanti da considerare sono:

  • Calcio: Essenziale per il mantenimento della salute delle ossa;
  • Vitamina D: Necessario per il corretto assorbimento del calcio;
  • Ferro: Aiuta a prevenire l'anemia, che può essere comune nelle persone con osteoartrosi;
  • Selenio: Degli studi suggeriscono che la carenza di selenio può far progredire più rapidamente l'osteoartrite.

Una sostanza nutritiva che è particolarmente popolare tra le persone che sono interessate a mantenere la salute delle loro articolazioni è la glucosamina. Le fonti dietetiche di glucosamina sono scarse e, di conseguenza, è necessario un integratore per garantire un'assunzione efficace.