Angina: cos'è, cause e rimedi

L'angina non è una malattia, ma un sintomo di aterosclerosi (restringimento delle arterie) che si traduce in una sensazione di dolore, pressione o "spremitura" nel petto. Continuate a leggere per conoscere le cause comuni di angina e segni importanti a cui prestare attenzione.
Cos’è l’angina?
L'angina, nota anche come angina pectoris, si verifica quando l'apporto di sangue e ossigeno al cuore diminuisce. Il cuore ha bisogno di una quantità notevole di sangue per funzionare correttamente, che viene erogato dalle arterie coronarie. Tuttavia, se queste arterie si danneggiano o si restringono, l'afflusso di sangue si riduce significativamente, il che si traduce in oppressione e dolore al torace.
Ci sono due tipi principali di angina; stabile e instabile. Altri tipi come variante e microvascolare sono rari, ma è sempre meglio essere a conoscenza di tutte le sue forme.
- Angina stabile: quando gli attacchi di angina sono causati di solito dall’esercizio fisico. Il dolore spesso svanisce in pochi minuti, da solo o con l'aiuto di farmaci da prescrizione. Mentre l'angina stabile non è direttamente pericolosa per la vita, è un serio segnale di pericolo per le malattie cardiache.
- Angina instabile (crescendo): quando gli attacchi di angina si verificano in modo casuale e non hanno alcun sintomo o causa riconoscibile. L'attacco può durare più a lungo e continuare dopo il riposo. L'angina instabile è più grave dell'angina stabile e richiede un'attenzione medica immediata perché può indicare un imminente arresto cardiaco.
- Angina variante (Prinzmetal): questo è un tipo raro di angina causata da uno spasmo nelle arterie coronarie. Il dolore è grave ma è spesso alleviato con i farmaci.
- Angina microvascolare: un'altra forma rara di angina, nota anche come "Sindrome X". L'angina microvascolare colpisce i vasi sanguigni più piccoli nel cuore piuttosto che nelle arterie coronarie e può essere difficile da diagnosticare perché non è associata al restringimento delle grandi arterie coronarie.
Sintomi
I sintomi più comuni di coloro che soffrono di angina sono dolori o fastidi al petto. Altri sintomi possono variare da persona a persona:
- Dolori al petto di durata compresa tra 5 e 15 minuti. Il dolore è talvolta descritto come pressione, senso di oppressione, soffocamento o bruciore al petto;
- Dolore che si irradia sulla spalla sinistra, sul collo, sulla mascella e sulla schiena;
- Affanno;
- Sudorazione;
- Nausea;
- Irrequietezza.
Se avvertite improvvisi dolori al petto che durano più di 10 minuti e / o mancanza di respiro, consultate immediatamente un medico.
Cause
L'angina è solitamente causata da una condizione chiamata aterosclerosi, che si verifica quando placche di grasso come il colesterolo si accumulano lungo le pareti delle arterie, facendole diventare strette e rigide. Ciò limita l'apporto di sangue al cuore ed innesca i caratteristici dolori al petto associati all'angina.
Esistono diversi fattori che possono aumentare il rischio di angina, tra cui:
- Sovrappeso: l'eccesso di peso significa che il cuore lavora di più per pompare il sangue in tutto il corpo.
- Pressione del sangue alta: le arterie sono progettate per far fronte al sangue ad una certa pressione. Superare questa pressione può danneggiare il rivestimento delle pareti delle arterie.
- Uno stile di vita sedentario: una mancanza di esercizio fisico regolare può aumentare la pressione sanguigna e aumentare il rischio di sviluppare il diabete. L'eccesso di glucosio nel sangue può anche danneggiare le pareti arteriose.
- Avere una dieta ricca di grassi: mentre una certa quantità di grassi e colesterolo è necessaria per mantenere il corpo in condizioni ottimali, una quantità eccessiva può causare gravi problemi.
- Età avanzata: con l’avanzare dell’età, i vasi sanguigni perdono gradualmente elasticità e flessibilità.
- Fumo: il fumo fa sì che le piastrine del sangue diventino "appiccicose", creando un aggregato lungo le pareti delle arterie. Questo innesca l'infiammazione e accelera la progressione dell'aterosclerosi.
- Storia familiare: le malattie cardiache spesso si verificano nelle famiglie, quindi avere un parente stretto con angina significa aumentare il rischio di svilupparle.
L'angina stabile in sé non è pericolosa per la vita, ma spesso indica che una persona è a maggior rischio di infarto e ictus potenzialmente letali. Si stima che ogni anno 1 persona su 100 con angina stabile subisca un infarto o ictus fatale, causato da placche di grasso che si staccano dalle pareti delle arterie e formano coaguli di sangue che bloccano il flusso di sangue al cuore (infarto) o al cervello (ictus) .
L'angina instabile è più grave e richiede cure mediche immediate. Questo è un segno che la funzione cardiaca si sta deteriorando rapidamente.
Trattamenti
Mentre non esiste una cura per l'angina, ci sono molti trattamenti efficaci per ridurre la progressione dell'aterosclerosi e ridurre il dolore e il disagio. Se avete avuto dolori al petto o periodi di dispnea, consultate il vostro medico per stabilire un trattamento adatto alle vostre esigenze individuali.
Cambiamenti dello stile di vita
- Smettere di fumare: le sostanze chimiche presenti nelle sigarette danneggiano il delicato rivestimento delle pareti dei vasi sanguigni, provocando l'infiammazione e l'accumulo di placche di grasso. Inoltre, il fumo aumenta la pressione sanguigna e riduce la quantità di ossigeno nel sangue.
- Perdere peso in eccesso: il mantenimento di un peso sano abbassa la pressione sanguigna, il colesterolo e il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2. Scegliete una dieta equilibrata e fate esercizio fisico regolarmente per perdere il peso in eccesso.
- Seguire una dieta salutare: una dieta sana e ipocolesterolenta include molta frutta e verdura fresca, cereali integrali, pesce, carni magre, noci e semi.
- Evitare cibi eccessivamente zuccherati e grassi: il cibo spazzatura è colmo di zuccheri e grassi saturi, che aumenta i livelli di colesterolo e contribuisce all'aumento di peso. Inoltre, molti di questi alimenti offrono poco valore nutritivo.
- Esercizio fisico: solo 20 minuti di esercizio fisico al giorno possono aiutarvi a perdere il peso in eccesso, abbassare naturalmente il colesterolo e la pressione sanguigna e alleviare lo stress.
- Evitare l'alcol: sebbene vi siano prove che dimostrino che una piccola quantità di alcol può essere benefica per la salute del cuore se vi è già stata diagnosticata una condizione cardiaca, è meglio eliminarla del tutto.
- Ridurre lo stress: lo stress e l'ansia aumentano la pressione sanguigna e mettono a dura prova le arterie e il cuore, il che aumenta il rischio di malattie cardiache nel tempo. Ritagliate del tempo per rilassarvi praticando la respirazione profonda, lo yoga o la meditazione.
Rimedi naturali
Magnesio
Il magnesio è essenziale per la corretta crescita e il mantenimento di ossa, nervi e muscoli. Una carenza di magnesio può provocare spasmi dolorosi lungo le arterie coronarie, che limitano il flusso di sangue al cuore e innescano il dolore e la tensione associati all'angina. L'aumento dei livelli di magnesio migliora l'erogazione di ossigeno al cuore, rilassa le pareti delle arterie coronarie e aumenta la produzione di energia all'interno del muscolo cardiaco. Buone fonti includono verdure a foglia verde, noci, cereali integrali e compresse di magnesio.
Steroli vegetali
È stato dimostrato che gli steroli vegetali riducono i livelli di colesterolo LDL (cattivo) fino al 12,5% in un periodo di tre settimane, il che aiuta a ridurre significativamente il rischio di angina e malattie cardiovascolari. Funzionano imitando il colesterolo nel sangue e bloccandone l'assorbimento e molte persone trovano che gli steroli vegetali possono essere assunti in sicurezza insieme a farmaci che abbassano il colesterolo come le statine. Le migliori fonti di steroli vegetali sono gli spalmabili di margarina, yogurt e succo d'arancia. Puoi anche prendere integratori di steroli vegetali per coprire eventuali carenze dietetiche.
Omega 3
Gli acidi grassi omega 3 EPA e DHA aiutano a ridurre i livelli di trigliceridi, aumentare i livelli di colesterolo buono (HDL) e minimizzare la coagulazione del sangue. La loro azione antinfiammatoria riduce l'accumulo di placche di grasso lungo le pareti delle arterie e riduce il rischio di blocchi. Il Ministero della Salute raccomandava di mangiare due porzioni di pesce grasso alla settimana per consumare livelli sufficienti di EPA e DHA. Gli integratori di omega 3 possono aiutare a garantire che la dieta copra il fabbisogno giornaliero di omega, mentre semi di zucca, semi di lino e noci sono alternative prive di pesce.
L-Arginina
L-arginina è un amminoacido necessario per il processo di divisione cellulare normale, guarigione delle ferite, funzione immunitaria e regolazione ormonale. Aumenta anche la produzione di una sostanza chimica chiamata ossido nitrico, che dilata i vasi sanguigni e migliora il flusso di sangue intorno al corpo. Quando assunto in forma di integratore, L-Arginina può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna, in particolare per le donne in gravidanza con ipertensione.