Benefici della Condroitina

Benefici della Condroitina

La condroitina è uno zucchero complesso che si trova naturalmente nella cartilagine e protegge le articolazioni. Con il passare del tempo i normali livelli di condroitina possono iniziare a diminuire, tuttavia, l'integrazione di condroitina può aiutare ad alleviare o addirittura a invertire i problemi articolari legati all'età come l'artrite.

Quali sono i vantaggi della condroitina?

A differenza di altri integratori che offrono una moltitudine di potenziali benefici per la salute, la condroitina tende a essere assunta per un solo motivo ovvero per l’impatto benefico sulle articolazioni. Molti studiosi ritengono che la condroitina aiuti a ridurre il dolore e a migliorare i movimenti delle articolazioni.

Perdita Di Cartilagine

Si ritiene che la condroitina supporti il rallentamento o l'arresto della perdita di cartilagine che può causare problemi articolari. La cartilagine è un tessuto resistente che protegge le estremità delle ossa dove normalmente si congiungono. Di conseguenza assicurano i movimenti senza disagio. Purtroppo, a causa dell'età, le lesioni sportive o altre condizioni mediche della cartilagine, le articolazioni possono iniziare a logorarsi. Quando ciò accade, si verificano i sintomi dell’artrite, vale a dire articolazioni più rigide, meno flessibili e insorgenza del dolore.

La condroitina è una sostanza ben nota ed è stata oggetto di molte ricerche negli ultimi anni. In uno studio gli scienziati hanno scoperto che la condroitina ha inibito con successo l'attività degli enzimi tipicamente responsabili della rottura della cartilagine. È interessante notare che la glucosamina, che è ugualmente popolare come integratore, non sembra avere un impatto su questi enzimi. Forse questo spiega perché così tante persone scelgono di prenderle entrambe, poiché possono aiutare a proteggere le articolazioni in modi leggermente diversi.

Un altro modo per valutare la perdita di cartilagine articolare consiste nell'utilizzare la radiografia per misurare effettivamente la cosiddetta "spaziatura articolare". Man mano che questo spazio si restringe, aumentano anche le probabilità di attrito e infiammazione, così come i sintomi dell'artrite. In uno studio condotto su 622 pazienti con osteoartrosi al ginocchio, sono stati somministrati ai partecipanti 800 mg di condroitina o un placebo ogni giorno per due anni, mentre la spaziatura articolare veniva regolarmente misurata.

I risultati dell'esperimento hanno mostrato che mentre il gruppo placebo ha avuto una riduzione del 41% nello spazio articolare, il gruppo che ha assunto la condroitina ha visto un calo di appena il 28%. Inoltre, gli scienziati hanno riferito che il gruppo che ha assunto la coindroitina ha avuto significativi miglioramenti del dolore.

Infiammazione e gonfiore

Uno dei più grandi studi condotti sull’artrite è noto come studio di intervento sull'artrite con glucosamina / condroitina. Vi hanno preso parte oltre 1500 pazienti affetti da artrite a cui è stata prescritta glucosamina, condroitina o un placebo. Il gruppo che assumeva condroitina ha avuto un risultato notevole, infatti, ha  mostrato un "miglioramento statisticamente significativo del gonfiore dell'articolazione del ginocchio".

Abilità Funzionale

Mentre nessuno negherebbe che il dolore provato da molte persone affette da artrite possa essere debilitante, un aspetto spesso ignorato è il concetto di "abilità funzionale" semplicemente il modo in cui le articolazioni artritiche possono influire sulle attività quotidiane e sulla qualità della vita.

Questo concetto, tuttavia, è stato affrontato in uno studio di Parigi, in cui ai pazienti sono stati somministrati 800 mg di condroitina al giorno. Alla fine dello studio di 12 mesi, le persone che assumevano alti livelli di condroitina hanno visto miglioramenti della capacità funzionale di quasi il 50% rispetto a quelli che assumevano il placebo. Inoltre, la tolleranza è stata "eccellente o buona" per la stragrande maggioranza dei partecipanti.

Riduzione dell'uso di farmaci

Una preoccupazione comune tra chi soffre di artrite è la dipendenza da farmaci da prescrizione per la gestione dei sintomi. Questi cosiddetti "farmaci antinfiammatori non steroidei" possono portare spiacevoli effetti collaterali, quindi trattamenti più naturali per l'artrite sono normalmente preferibili.
Proprio come la glucosamina, ci sono ricerche che suggeriscono che l'integrazione regolare della condroitina può consentire ai pazienti di ridurre significativamente la loro dipendenza da farmaci. 

Quanta condroitina assumere?

Molte persone assumono le capsule di condroitina per aiutare a ridurre i dolori articolari. In aggiunta, la condroitina viene spesso venduta come "condroitina solfato". L'aggiunta di sali alla condroitina aiuta a massimizzare l'assorbimento, garantendo il massimo beneficio possibile. Inoltre, è spesso associata alla glucosamina, poiché si ritiene che entrambi gli integratori abbiano un impatto positivo sulle articolazioni in modi diversi.

La maggior parte degli studi sulla condroitina per le articolazioni hanno mostrato benefici positivi con una dose giornaliera compresa tra 800 e 1200 mg. È importante ricordare, tuttavia, che possono essere necessari alcuni mesi prima di percepire i benefici. Per questo motivo, se decidete di provare la condroitina per le articolazioni, è importante continuare a prendere l'integratore per un periodo di tempo moderatamente lungo, anche se inizialmente non si avvertono miglioramenti. Le prove sembrano suggerire che gli effetti benefici della condroitina crescono lentamente nel tempo fino a raggiungere la piena efficacia.

Conclusione

Numerosi studi suggeriscono che l'integrazione di condroitina può aiutare a fermare una serie di sintomi fisici correlati all'artrite. Fortunatamente, la condroitina è ampiamente disponibile e ha un prezzo ragionevole, ma deve essere presa per un minimo di 3 mesi prima che si verifichino i benefici di questo integratore. Chi soffre di artrite potrebbe voler prendere in considerazione la combinazione di condroitina solfato con glucosamina per massimizzare l’impatto.