I benefici dell'Echinacea

I benefici dell'Echinacea

L’echinacea è originaria del Nord America. I fiori e le radici dai colori vivaci contengono composti chiamati polisaccaridi e flavonoidi, che si ritiene forniscano proprietà antibatteriche per le quali l'echinacea è diventata cosi amata.

Esistono diverse varietà di echinacea, tuttavia, quelle più usate sono echinacea purpurea, echinacea angustifolia ed echinacea pallida.

Quali sono i vantaggi dell’echinacea?

Tutti i benefici dell’echinacea sono dovuti alla sua interazione con il sistema immunitario e la maggior parte degli studi scientifici ha esaminato la sua incidenza negli individui affetti dal raffreddore e dall'influenza.

Uno studio pubblicato nel 1999 ha analizzato 108 partecipanti che avevano sofferto di almeno 3 raffreddori negli ultimi 12 mesi. Ad un gruppo fu assegnato in modo casuale un placebo mentre all'altro un prodotto di echinacea purpurea.

Durante il periodo di studio di 8 settimane registrarono una leggera diminuzione della quantità di infezioni nel gruppo che aveva assunto l’echinacea. Tuttavia, il risultato più impressionante fu che le persone che avevano sviluppato un'infezione videro la sua diminuzione nella media di 2 giorni.

Uno studio simile pubblicato nel 2012 ha fornito risultati simili. Questi ricercatori sono riusciti a reclutare 750 partecipanti con un sistema immunitario debole ed inclini a contrarre raffreddore e influenza.

Per un periodo di quattro mesi, i partecipanti hanno assunto un integratore giornaliero di echinacea o un placebo. I risultati hanno mostrato che coloro che assumevano echinacea riducevano la frequenza del raffreddore del 60% e la sua durata in media del 26% in meno rispetto a quelli che assumevano un placebo.

Sebbene gli esempi sopra riportati dimostrino che è possibile sperimentare alcuni risultati dall'assunzione di echinacea, non tutti gli studi hanno riscontrato dei benefici.

Dalle prove disponibili, tuttavia, la varietà più efficace della pianta sembra essere Echinacea purpurea.

Come agisce nel sistema immunitario?

Gli scienziati non sono ancora sicuri al 100% esattamente. Detto ciò, ci sono alcune prove per dimostrare che questa pianta possa migliorare l'efficienza delle risposte infiammatorie del corpo e sovraregolare determinati componenti del sistema immunitario.

Le ricerche pubblicate hanno dimostrato che l'echinacea può aumentare il numero e l'attività dei globuli bianchi e delle cellule T. Questi componenti funzionano come parte di una più ampia rete di cellule, contribuendo a neutralizzare gli agenti patogeni e mantenere una buona salute.

Tuttavia, poiché questi risultati sono solo preliminari, saranno necessari ulteriori studi scientifici per confermare questa ipotesi.

Quanta echinacea dovrei assumere?

Come con tutti i composti nutritivi, è importante ingerire una quantità che è su misura per le vostre esigenze. Poiché sono disponibili diversi tipi di echinacea e sono comunemente utilizzati in una varietà di forme (tè, tinture, integratori o unguenti), è chiaro come non sia facile definire una "dose ottimale".

Concentrandosi in particolare su compresse e capsule di echinacea, la ricerca ha tipicamente utilizzato dosi comprese tra 900-1500 mg al giorno, suddivise in tre dosi. Tuttavia, come accennato in precedenza, ci sono molti aspetti che possono alterare la quantità raccomandata di echinacea, quindi è sempre una buona idea seguire le istruzioni di dosaggio sull'etichetta.

Effetti collaterali 

L'echinacea è riconosciuta come un integratore sicuro, ma in rare occasioni può portare a effetti collaterali lievi come febbre, nausea, mal di testa, vertigini e reazioni cutanee. In alcune persone, l'echinacea può scatenare una reazione allergica, in particolare se si è allergici alle piante della famiglia delle margherite, come l'ambrosia, le calendule e le margherite.

Sebbene sia sicura per i bambini, l'agenzia di regolamentazione dei prodotti medicinali e sanitari (MHRA) ha consigliato che, come misura precauzionale, l'echinacea non venga somministrata ai bambini di età inferiore a 12 anni, a causa di un piccolo rischio di reazione allergica. Non esistono prove sufficienti per determinare la sicurezza dell'echinacea durante la gravidanza, quindi il consumo non è consigliato.

Poiché l'echinacea può potenziare la risposta immunitaria, coloro che assumono farmaci immunosoppressori devono consultare il proprio medico prima di assumere un integratore di echinacea. Se si soffre di una condizione epatica cronica o si stanno assumendo farmaci noti per la salute del fegato, si consiglia, inoltre, di evitare l'uso di echinacea.

Sebbene non vi siano prove che suggeriscano che l'echinacea non sia sicura per l’assunzione a lungo termine, vi sono alcune ricerche che indicano che la sua efficacia potrebbe essere indebolita dall'uso quotidiano. Per questo motivo, molti esperti consigliano l'assunzione di echinacea in cicli di 2 settimane (2 settimane si / 2 settimane no) durante tutto l'anno per mantenere la massima efficacia.

Riepilogo

L’echinacea è stata utilizzata con successo per anni e ha un encomiabile profilo di sicurezza, è più che meritevole di considerazione per coloro che si ammalano frequentemente o che stanno sperimentando i primi sintomi del raffreddore. L'echinacea è riconosciuta come un integratore sicuro, ma in rare occasioni può portare a effetti collaterali lievi. Molti esperti consigliano l'assunzione di echinacea in cicli di 2 settimane (2 settimane si / 2 settimane no) durante tutto l'anno per mantenere la massima efficacia.