Veganismo: Come evitare eventuali carenze nutrizionali

Veganismo: Come evitare eventuali carenze nutrizionali

Il veganismo sta spopolando ogni giorno sempre di più. Chi decide di seguire questo stile di vita vuole essere rispettoso dell'ambiente, degli animali e della salute. Nella nostra società occidentale è estremamente facile sostituire le opzioni di origine animale con alternative vegetali. Tuttavia, se scegliete di eliminare completamente dai vostri piatti gli alimenti di origine animale, sarebbe bene capire come funziona l'assunzione giornaliera di nutrienti per non rischiare di soffrire di carenze nutrizionali. Attraverso questo articolo vedremo come evitarle, nel momento in cui ci si approccia allo stile di vita vegano.

COSA CAUSA LE CARENZE NUTRIZIONALI ?

Gli alimenti di origine animale contengono micronutrienti che non sono presenti, o sono presenti in quantità minime, negli alimenti vegetali. Per evitare che non si abbiano carenze di questi nutrienti, è quindi indispensabile trovare un sostituto o sotto forma di un altro alimento, ad esempio sostituendo le proteine ​​animali (carne, pesce, uova) con proteine ​​vegetali (legumi, tofu, seitan, ecc.), o sotto forma di integratori alimentari, in particolare per alcune vitamine come la vitamina B12.

L'errore da non fare è quello di rimuovere un gruppo alimentare e non sostituirlo affatto creando uno scompenso nell'assunzione di vitamine e minerali.

QUALI SONO LE VITAMINE PIÙ IMPORTANTI ?

Quando si inizia a seguire il regime vegano bisogna prestare attenzione all’assunzione giornaliera di vitamine e minerali, monitorarne la provenienza e trovare un equivalente vegetale. Per questo motivo vi invitiamo a non esitare a fare uso di integratori alimentari, specialmente all’inizio, per poter avere un processo di transizione senza problemi.

1. Vitamina B12

La dieta vegana è quasi sempre carente in Vitamina B12. Questa vitamina è quella che aiuta a prevenire l’anemia e che supporta il sistema nervoso, nonché la formazione dei globuli rossi. È quindi importante scommettere su questo integratore alimentare:  Vitamina B12 250 mcg.

2. Ferro

Per scongiurare stanchezza o affaticamento e, nei casi più estremi, l’anemia, è fondamentale avere scorte di ferro nel nostro organismo. Tuttavia, in un dieta vegana priva di proteine animali, questo può venire a scarseggiare. Anche se ci sono alte concentrazioni in spinaci o lenticchie, potreste fare affidamento al nostro Ferro 14 mg.

3. Zinco

Lo zinco è essenziale per il sistema immunitario ma anche per la salute riproduttiva, e svolge un ruolo molto importante nel processo di assorbimento di proteine, carboidrati e lipidi. Possiamo trovare lo zinco nei legumi, nella tahina o anche nei semi di zucca e nella zucca.

4. Vitamina D

La vitamina D svolge un ruolo essenziale nella salute del sistema immunitario, respiratorio e ormonale. Questa viene prodotta naturalmente attraverso l’esposizione al sole, ma possiamo trovarla anche nell’avocado, nel cioccolato fondente e anche in alcune alghe. Ottime risorse di vitamina D sono anche i latti vegetali ( di soia, di avena, ecc).

5. Omega 3

Gli Omega 3 sono ricchi di acidi grassi essenziali, ed aiutano a limitare le infiammazioni, spesso responsabili delle malattie croniche. Gli Omega 3 svolgono un ruolo importante per la salute del cervello. In una dieta tradizionale li troviamo nei pesci grassi come il salmone. Tuttavia, l'olio di semi di lino o alcune alghe possono essere un ottimo sostituto dei tradizionali Omega 3. Scopri il nostro Olio di semi di lino 1000mg su Simply Supplements.

CONCLUSIONI

Potrebbe sembrare impossibile pensare che una dieta vegana possa fornire lo stesso apporto nutrizionale di una dieta tradizionale. Tuttavia questo può essere possibile se si fanno le giuste ricerche e si trovano i giusti equivalenti vegetali che apportino i nutrienti necessari. Allora perché non provare a poco a poco a passare ad alternative vegetali, migliori per la tua salute, il pianeta e gli animali ?